🥼 Realtà della crisi esistenziale: La scienza del clima dell'ottobre 2023

🥼 Realtà della crisi esistenziale: La scienza del clima dell'ottobre 2023
Scienziati riuniti fuori dal Parlamento, nel Regno Unito, questa settimana.

L'ottobre 2023 ha portato un turbine di rivelazioni, avvertimenti e urgenti appelli all'azione da parte della comunità scientifica sul clima. In questa nuova serie mensile, io e il mio team esamineremo gli aggiornamenti degli scienziati per tenere al corrente i resistenti e dotarli delle ultime ricerche.

1. 6 miliardi di persone potrebbero trovarsi in regioni invivibili entro il 2100

In un documento pubblicato il 24 ottobre, una coalizione internazionale di scienziati del clima ha dichiarato che i segni vitali della Terra sono peggiorati oltre ogni aspettativa. Il potenziale collasso dei sistemi naturali e socioeconomici, il caldo insopportabile e la scarsità di cibo e acqua dolce sono stati citati come minacce imminenti. Il rapporto suggerisce che da 3 a 6 miliardi di persone potrebbero trovarsi al di fuori delle regioni vivibili della Terra entro la fine del secolo.

Non perdiamo tempo in parole. Ciò significa potenzialmente miliardi di morti.

Leggete attentamente questo articolo per vedere come gli scienziati usano gli eufemismi: "confinato oltre la regione vivibile" - perché non dire semplicemente "sarà confinato in una regione non vivibile". Poi il grande classico degli scienziati: il cambiamento climatico "provoca" forte caldo e limitata disponibilità di cibo". Non è corretto. Questo è il cambiamento climatico.

Il crollo del clima/il caldo intenso/la morte di massa sono la stessa cosa. L'agente causale non è il fottuto "cambiamento climatico", ma il progetto di omicidio di massa delle élite mondiali. Ogni volta che uno scienziato o un attivista dice "cambiamento climatico" crea una barriera causale artificiale tra le persone che muoiono e quelle che le uccidono. Dato che gli esseri umani sono incapaci di comprendere i legami causali multipli, il ruolo sociale chiave dell'industria del clima nell'uso del termine "cambiamento climatico" è quello di proteggere le élite dall'essere viste per quello che sono: gli assassini della razza umana.

(Nota: se si dice che A provoca B, la stragrande maggioranza delle persone dirà: "Sì, A provoca B"; ma se si dice che A ha provocato B che provoca C, quasi nessuno farà clic su "A provoca C"; A sono le élite, B è il cambiamento climatico e C è la morte delle persone)

Fonte:
Articolo
: Comunicato stampa AAAS del 24 ottobre: "Rapporto sul clima: 'Uncharted territory' imperils life on Earth"
Documento accademico: Articolo della rivista BioScience del 23 ottobre: "Il rapporto sullo stato del clima 2023: Entriamo in un territorio inesplorato".

2. L'avvertimento di Hansen: Il patto faustiano dell'aerosol

Il mascheramento da aerosol sta creando maggiore incertezza nella comunità scientifica. Gli scienziati sono preoccupati per l'entità del riscaldamento che attualmente viene "mascherato" dall'effetto di raffreddamento degli aerosol provenienti dalle emissioni esistenti nella nostra atmosfera. Secondo l'IPCC, l'attuale effetto di raffreddamento si aggira intorno a 0,4°C, anche se potrebbe arrivare a 0,8°C.

Il dottor James E. Hansen, il "padrino della scienza del clima", ha sottolineato il patto faustiano dell'umanità con l'aerosol in un tweet del 13 ottobre. Mentre persino El Niño (una fase climatica naturale di clima più caldo) si spegne, il pianeta continua a sfrigolare. Perché? Gli aerosol sono uno dei fattori principali. L'intuizione di Hansen sui due principali forzanti, i gas serra e gli aerosol, solleva preoccupazioni sull'inadeguatezza della nostra comprensione delle dinamiche degli aerosol e delle loro potenziali conseguenze.

Fonte: Il documento scientifico di Hensen, "El Nino Fizzles, Planet Earth Sizzles. Perché?"

Per un'introduzione al introduzione al mascheramento da aerosol.

3. Destabilizzazione dei monsoni

Uno studio dell'Istituto di Potsdam per la ricerca sull'impatto climatico (PIK) ha rivelato che il monsone sudamericano, un fattore determinante per il clima del continente, potrebbe avvicinarsi a un "punto critico di destabilizzazione". Questa scoperta, condivisa il 6 ottobre, avverte che la foresta amazzonica è a rischio di estinzione su larga scala. Le implicazioni di un tale evento sarebbero profonde, con ripercussioni non solo sugli ecosistemi regionali ma anche sui modelli climatici globali.

Articolo: Comunicato stampa dell'Istituto del 4 ottobre
Articolo accademico: Articolo di ScienceAdvances del 4 ottobre, "Il monsone sudamericano si avvicina a una transizione critica in risposta alla deforestazione".

4. Aumento della temperatura senza precedenti: il settembre 2023 batte i record

Il record di temperatura della NASA per il mese di settembre 2023 ha rivelato statistiche allarmanti. È stato il settembre più caldo mai registrato, continuando una tendenza al riscaldamento a lungo termine attribuita alle attività umane. L'anomalia della temperatura ha raggiunto livelli senza precedenti, sottolineando l'urgente necessità di agire sul clima.

Fonte: Articolo del 13 ottobre della NASA Goddard, "I dati della NASA sulla temperatura di settembre 2023 mostrano un continuo riscaldamento record".

5. L'urgenza della riduzione delle emissioni: L'avvertimento del Prof. Nick Cowern

Il professor Nick Cowern, esperto di aerosol e metano, ha sottolineato la necessità cruciale di smettere di bruciare combustibili fossili entro il 2030-35 per evitare un riscaldamento incontrollato e un potenziale collasso della civiltà. Questi tweet di ottobre dipingono un quadro crudo delle conseguenze di un'azione ritardata.

Leggi tutto da Aggiornamento del 27 ottobre di James Hansen, "Capire e proteggere il pianeta natale"  

Conclusione: È il momento della resistenza

L'ottobre 2023 è stato un altro mese di bilanci per la scienza del clima. I tweet e le scoperte di questi scienziati riecheggiano un tema comune: è necessaria un'azione urgente e completa per mitigare i rischi, le minacce e gli impatti delle nostre crisi esistenziali, in rapido aumento e in mortale intensificazione. Mentre navighiamo nella complessa interazione tra aerosol, gas serra e temperature globali - esacerbata dalla proliferazione mondiale di guerre, rischi nucleari e tecnologie dirompenti - la richiesta di misure decisive per salvaguardare il nostro pianeta e la vita che esso sostiene non è mai stato così urgente. È oltremodo grave. Dobbiamo opporci alle attuali politiche catastrofiche.

Iscriviti alla resistenza civile nonviolenta con Just Stop Oil nel Regno Unito o attraverso la rete A22 a livello internazionale. 


La situazione climatica
è f*ttuta

Aiutatemi a portare avanti il lavoro di risoluzione.

Supporto